PLAYOFF AMARI: L’ARIES TRODICA C7 LOTTA MA CEDE AL FOTOFINISH (3-4)

C’è un momento in cui il calcio sa essere spietato. L’Aries Trodica C7 saluta i playoff di Serie C TEC dopo una battaglia intensa e ricca di emozioni, piegata nel recupero da una beffa che brucia più di ogni altra cosa. Contro la Vis Concordia finisce 3-4, al termine di una gara che i nostri ragazzi avevano iniziato con coraggio, qualità e personalità.

L’Aries parte fortissimo, con l’approccio giusto di chi sa che non ci saranno seconde occasioni. La squadra prende in mano il pallino del gioco fin dai primi minuti, costruendo occasioni e trasmettendo la sensazione di avere il controllo della sfida. Dopo quindici minuti, i nostri sono già avanti di due reti: la prima firmata da Salvucci, abile a ribadire in rete da pochi passi su un perfetto assist di Ruo; la seconda è un autentico capolavoro di Bambozzi, che si inventa un controllo volante e conclude sotto l’incrocio con un gesto tecnico da applausi.

Sembra l’inizio di una serata da sogno. La squadra gioca bene, è compatta, aggressiva, attenta. Ma sul fischio finale del primo tempo arriva la doccia fredda: la Vis Concordia accorcia le distanze su un’azione ben costruita, sfruttando una piccola disattenzione difensiva. Un episodio che cambia volto alla partita.

Nella ripresa l’Aries rientra in campo con meno certezze e un velo di timore. Gli avversari ne approfittano e in pochi minuti ribaltano il risultato, portandosi sul 2-3. I nostri ragazzi provano a reagire, ma la partita si fa spigolosa, spezzettata, con poche vere occasioni da una parte e dall’altra.

È solo nel finale che l’Aries torna a spingere con forza, trascinata dall’orgoglio e dal desiderio di non arrendersi. Il forcing è generoso, quasi disperato, e proprio allo scadere arriva il gol del pareggio con Orlando, che da posizione defilata trova lo spiraglio giusto sul secondo palo. 3-3, supplementari all’orizzonte.

Ma il destino ha altri piani. Al terzo minuto di recupero, un’ingenuità difensiva consente alla Vis Concordia di colpire ancora, segnando il gol che chiude i conti. Il fischio finale è una lama che taglia l’entusiasmo e lascia spazio a rammarico e delusione.

Resta la consapevolezza di averci provato fino in fondo. Resta l’orgoglio per un gruppo che ha lottato con cuore e talento. Resta una stagione importante, da cui ripartire con convinzione. Perché l’Aries Trodica è questo: una squadra che sa rialzarsi, sempre.

#StayAries

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